In questo post parleremo di una particolare penna certamente nota agli appassionati e agli addetti al settore, ma probabilmente ancora poco conosciuta al grande pubblico.
Vi presentiamo quindi la Fisher - Space Pen, cominciando da qualche cenno storico
Nel 1965 Paul Fisher e alcuni suoi collaboratori dopo anni di ricerca, sviluppo e investimenti per oltre 2 milioni di dollari inventarono una penna in grado di scrivere in assenza totale di gravità diventando l'unica penna ad essere stata sulla Luna nel lontano 21 Luglio 1969 ed ancora oggi in dotazione a tutti gli equipaggi delle missioni spaziali NASA.
"Se non fosse stato per la penna Fisher gli astronauti Armstrong e Aldrin potrebbero essere ancora sulla Luna", questa è la citazione del portavoce NASA John McLeaish al rientro della missione. Infatti, quando gli astronauti rientrarono all'interno del modulo lunare dopo la famosa "passeggiata" uno dei loro zaini urtò rompendolo, l'interruttore di accessione del razzo che avrebbe consentito al LEM di raggiungere l'Apollo e consentire il rientro sulla Terra.
Aldrin chiamò il Controllo missione e Alex, un ingegnere elettronico della Grumman Aircraft si mise al lavoro rompendo lo stesso interruttore gemello e studiò le varie possibilità. Il centro di controllo della missione sapeva che gli astronauti allo scopo di limitare il peso, non avevano attrezzi con loro; l'ingegnere sapeva tuttavia di avere una Fisher Space Pen proprio come quella in dotazione agli astronauti.
Il centro di controllo della missione avvisò quindi Aldrin di ritrarre la punta della sua Fisher e di usare il buco di fuoriuscita della puna stessa per azionare l'interruttore.
Aldrin eseguì l'operazione e ciò gli permise di azionare il propulsore per raggiungere la navicella Apollo e fare ritorno sulla Terra.
"Se non fosse stato per la penna Fisher gli astronauti Armstrong e Aldrin potrebbero essere ancora sulla Luna", questa è la citazione del portavoce NASA John McLeaish al rientro della missione. Infatti, quando gli astronauti rientrarono all'interno del modulo lunare dopo la famosa "passeggiata" uno dei loro zaini urtò rompendolo, l'interruttore di accessione del razzo che avrebbe consentito al LEM di raggiungere l'Apollo e consentire il rientro sulla Terra.
Aldrin chiamò il Controllo missione e Alex, un ingegnere elettronico della Grumman Aircraft si mise al lavoro rompendo lo stesso interruttore gemello e studiò le varie possibilità. Il centro di controllo della missione sapeva che gli astronauti allo scopo di limitare il peso, non avevano attrezzi con loro; l'ingegnere sapeva tuttavia di avere una Fisher Space Pen proprio come quella in dotazione agli astronauti.
Il centro di controllo della missione avvisò quindi Aldrin di ritrarre la punta della sua Fisher e di usare il buco di fuoriuscita della puna stessa per azionare l'interruttore.
Aldrin eseguì l'operazione e ciò gli permise di azionare il propulsore per raggiungere la navicella Apollo e fare ritorno sulla Terra.
Le caratteristiche che rendono unica questa penna oltre alla sua storia sono le tecnologie che stanno dietro all'inchiostro, alla sfera e alla cartuccia.
Inchiostro: il principio della pressurizzazione a circa 6,3 Kg per cm2 ha imposto la creazione di un inchiosto semisoldio ( inchiostro cixotropico ) in grado di ritornare liquido al momento della scrittura.
I vantaggi derivanti sono diversi tra cui: economicità di consumo, a parità di quantità di inchiostro, quello Fisher dura fino a 15 volte di più! Inoltre scrive sott'acqua, aderisce a molteplici superfici, non gela, è insesibile alle variazioni di pressione e scrive sottosopra.
Sfera: in resistentissimo carburo di tungsteno è concepita per svolgere 3 funzioni. rotolare, scaldare e liquefare e infine chiudere ermeticamente.
Cartuccia: il refill Fisher permette un flusso costante di inchiostro indipendentemente dalla posizione della penna o dall'ambiante circostante.
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| Refill Fisher |
Questa penna 100% made in U.S.A. è disponibile in Italia con prezzi a partire da € 25,00, fino ad arrivare al top di gamma con incisioni in oro dal costo di € 990,00 ( modello AG7-40LE ), mentre
la replica esatta della penna stata sulla Luna nella missione Apollo 11 è invece la AG7 ed ha un costo al pubblico che si aggira intorno a € 85,00.
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| Fisher Space Pen - AG-7 |
Per esperienza personale posso dire che questo articolo è molto apprezzato, la vasta gamma di penne Fisher Space-Pen ( tutte dotate dello stesso refill ) permettono di scegliere tra diversi modelli e tra diversi prezzi, il prodotto è davvero ottimo ed inoltre... è l'unica penna con una Storia da raccontare!
sito del produttore: FISHER SPACE PEN


